Il monitoraggio della qualita delle acque a¨ finalizzato alla valorizzazione, fruizione ed archiviazione dei dati di ARPA inerenti l'applicazione della WFD per le acque superficiali e sotterranee in Piemonte. Si tratta della base dati realizzata dal Sistema informativo dell'agenzia per la gestione dei dati relativi alla qualita delle acque nell'ambito di applicazione della Direttiva 2000/60/CE e della normativa nazionale conseguente. Tali dati alimentano il Geoportale, i servizi di consultazione interni ad Arpa e i flussi informativi in carico all'Agenzia verso SINTAI (Sistema Informativo Nazionale per la Tutela delle Acque Italiane) e SIRI (Sistema Informativo Risorse Idriche della Regione Piemonte). Le informazioni derivano dai monitoraggi delle acque superficiali e sotterranee ai sensi della WFD e della conseguente normativa nazionale. Le diverse tipologie di dati dei monitoraggi (chimici, biologici, idromorfologici, ecc.), i dati aggregati e gli indici previsti dalla normativa garantiscono i flussi informativi SINTAI e SIRI di competenza ARPA. I dati sono strutturati in due dataset: - dati dei monitoraggi (di dettaglio, aggregati ed indici) - anagrafiche (parametri, stazioni, corpi idrici, tipi) In prospettiva il sistema potra essere collegato anche con il dataset del controllo degli scarichi. Le anagrafiche previste nel Db_QdA sono costituite da quattro dataset: - Tipi - Corpi Idrici - Stazioni - Parametri La Direttiva europea 2000/60/CE (WFD), formalmente recepita dal D.Lgs 152/06 e dai successivi decreti nazionali, ha introdotto significativi elementi di innovazione rispetto alla normativa precedente nella disciplina delle attivita di monitoraggio, portando ad una rivisitazione profonda delle reti di monitoraggio regionali delle acque e ad una diversa gestione delle attivita . Il nuovo sistema di monitoraggio introduce un approccio innovativo, finalizzato a convalidare l'analisi delle pressioni insistenti sui 'Corpi Idrici', che rappresentano l'oggetto del monitoraggio (siano essi riferiti ai fiumi, ai laghi o alle acque sotterranee), e il rischio di non raggiungere gli obiettivi di qualita 'Buono stato'previsti dalla WFD al 2015. I piani di monitoraggio non hanno pia¹ una durata annuale, ma sono previsti cicli pluriennali al termine dei quali viene effettuata la classificazione complessiva dello Stato di Qualita . Nel triennio 2009-2011 a¨ stato attuato il primo ciclo di monitoraggio; dai dati ottenuti a¨ stata proposta la prima classificazione ai sensi della WFD. Le attivita svolte nel triennio hanno consentito di sperimentare l'applicazione del nuovo impianto di monitoraggio sul sistema delle reti regionali delle acque (corsi d'acqua, laghi e acque sotterranee) e di evidenziare gli eventuali aspetti critici nella conduzione delle attivita previste dal punto di vista operativo e logistico-organizzativo. La rete di monitoraggio regionale fiumi (RMR-F) del triennio 2012-2014 risulta costituita da una rete base (RB) di 193 corpi idrici e 12 potenziali Siti di Riferimento (SR) e da una rete aggiuntiva (RA). La Rete aggiuntiva a¨ rappresentata da stazioni di monitoraggio aggiuntive (SA) all'interno di corpi idrici per i quali a¨ gia prevista la stazione principale e da un sottoinsieme di coorpi non fisso, selezionato per specifiche valutazioni e finalita che varia e pertanto non a¨ sempre presente in tutti i programmi di monitoraggio triennali. La rete di monitoraggio qualitativo dei laghi a¨ composta da 13 Corpi Idrici Lacustri; di questi, 8 sono stati mantenuti dalla precedente rete di monitoraggio, 5 rappresentano nuovi Corpi Idrici inseriti dal 2009 dei quali un lago naturale (Antrona) e 4 invasi artificiali sui quali insistono prese ad uso idropotabile significative ai sensi della WFD. In particolare, l'invaso di Rochemolles a¨ stato ritenuto d'interesse regionale e incluso nella rete anche se al di sotto della soglia dimensionale prevista dalla WFD in quanto indicato per l'approvvigionamento di acqua per il Sistema Acquedottistico della Valle di Susa. Nessun lago o invaso monitorato a¨ stato suddiviso in pia¹ Corpi Idrici. La rete di monitoraggio regionale delle acque sotterranee (RMRAS) del Piemonte a¨ composta da 13 GWB relativi al Sistema Acquifero Superficiale di Pianura, 4 GWB relativi ai Principali Fondovalle Alpini/Appenninici e 6 GWB relativi al Sistema Acquifero Profondo di Pianura. La rete di monitoraggio delle acque sotterranee riferita all'anno 2013 a¨ costituita da 547 punti, dei quali 394 afferenti al sistema idrico sotterraneo superficiale (falda superficiale) e 153 al sistema idrico sotterraneo profondo (falde profonde). Per quanto concerne la falda superficiale 113 piezometri sono attrezzati con un sistema di rilevamento in continuo del livello di falda, mediante appositi data-logger.
Data and Resources
Field | Value |
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Publisher | |
Modified | 2019-11-22 |
Release Date | 2019-11-22 |
Identifier | b96d0ce2-56fc-45fc-9525-71ec984cfe28 |
Spatial / Geographical Coverage Location | Piemont, Italy |
License | Creative Commons Attribution |
Public Access Level | Public |